Grazie alla nuova legge di bilancio, tutti i Bonus Casa sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2020, anche il Bonus Mobili e Arredi. Unica eccezione il Bonus Verde, l’incentivo per detrarre lavori di ristrutturazione su giardini e terrazze, che invece è stato cancellato.
A parte qualche piccola eccezione, le condizioni e i requisiti non sono cambiati.
Ma che cosa è il Bonus Mobili e come funziona?
Il Bonus Mobili e Arredi 2020 permette a chi ha effettuato dei lavori di ristrutturazione in casa, e quindi ha usufruito del Bonus Ristrutturazione, di accedere anche al Bonus per l’acquisto di arredi, mobili ed elettrodomestici nuovi.
È infatti possibile utilizzare l’incentivo per gli arredi solo se è stato utilizzato il Bonus Ristrutturazioni.
Non ci sono vincoli però per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione e l’acquisto dei nuovi arredi. Per esempio sarà possibile ristrutturare il bagno e acquistare invece i mobili per la cucina: Il Bonus Mobili e Arredi 2020, strettamente collegato a quello del 2019 coprirà anche gli interventi rimasti in sospeso. L’anno scorso infatti, esisteva il requisito di aver effettuato la ristrutturazione non prima del 2018, mentre gli arredi andavano acquistati obbligatoriamente nel corso del 2019.
Con la proroga del Bonus Mobili 2020 invece, saranno prolungati anche i tempi di intervento. Si potrà quindi usufruire dell’incentivo 2020 avendo effettuato gli interventi di ristrutturazione sia nel 2018 che nel 2019. L’acquisto di arredi nuovi invece dovrà essere effettuato tra il 2019 e il 2020. Questa è una delle novità di quest’anno, oltre al fatto che diventa obbligatorio anche per il Bonus Mobili l’invio della Comunicazione all’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) per ottenere la detrazione.
Quali sono i termini e i requisiti che si devono possedere?
Il Bonus Mobili e Arredi sarà unito al Bonus Ristrutturazione per quanto riguarda la detrazione. Insieme non dovranno superare una spesa fissa di 96 mila euro. Mentre il Bonus Mobili da solo potrà coprire un costo massimo di 10 mila euro. I due incentivi insieme consentiranno un rimborso massimo del 50% della spesa totale. Il rimborso sarà effettuato in 10 quote da ripartire in 10 anni, una per ogni dichiarazione dei redditi. La prima quota potrà essere detratta con il 730 dell’anno successivo a quello degli interventi.
Come per l’anno scorso, i requisiti indispensabili per accedere al bonus Mobili e Arredi 2020 sono:
Aver effettuato dei lavori di ristrutturazione in casa che rientrino tra quelli detraibili con il Bonus Ristrutturazione;
Essere dei contribuenti paganti dell’IRES e dell’IRPEF, sia se residenti in Italia oppure all’estero.
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