Vi sarà sicuramente capitato di imbattervi nell’espressione “Armocromia”, soprattutto in riferimento all’abbigliamento e alla moda.
Ciò che rende questa tecnica così diffusa è il fatto che sembri comunicare non solo le caratteristiche fisiche di una persona e quelle legate alla sua apparenza, ma anche la sua personalità!
La psicologia del colore diventa fondamentale anche nell’interior design.
Le nostre case sono il luogo che ci rappresenta più di tutti, in cui possiamo essere noi stessi liberamente!
Scegliere i colori giusti è fondamentale per riuscire a creare uno spazio confortevole, che rispecchi non solo i propri gusti ma che renda ogni stanza della casa equilibrata.
Le stagioni dell’armocromia
Nell’armocromia si distingue tra diversi tipi cromatici, tipicamente identificati con il nome delle quattro stagioni:
- Primavera
- Estate
- Autunno
- Inverno
In base alla stagione scelta si individua una palette predefinita di colori, molto utile per riuscire a stabilire quali sono i giusti abbinamenti!
È molto facile in questo modo capire che, anche i colori che in un primo momento ci sembra stonino insieme, possono in realtà essere affiancati se scelti nella giusta tonalità.
Come arredare casa in base all’armocromia
Il segreto è quello di partire da un colore neutro, perfetto per i mobili destinati a rimanere a lungo nella nostra abitazione o per le pareti.
Su questa base possono essere poi abbinati colori più caratterizzanti, rendendo gli spazi flessibili e meno monotoni.
Dopo aver scelto il colore neutro che si preferisce si può passare allo step successivo: la scelta delle palette di riferimento!
1. Palette primavera
Se decidete di partire da un bianco crema o avorio, la palette da utilizzare è quella primaverile.
Questi accostamenti si caratterizzano per le tonalità vibranti e luminose e per i colori principalmente caldi.
Giallo, verde e corallo sono i toni su cui puntare per ottenere un arredamento vivace e accogliente: aggiungili con un divano, tende o sedie per integrarli con i neutri.
L’importante è ricordare che se si vuole giocare con i colori più accesi è preferibile scegliere linee semplici e minimal, per bilanciare al meglio dimensioni e tonalità.
2. Palette estate
La palette estiva è caratterizzata da colori freddi ma delicati. In questo caso si può partire da un grigio o un tortora e aggiungere poi elementi in colori pastello.
Una soluzione perfetta se si desidera creare un arredamento shabby chic e romantico.
Dettagli in ferro battuto, ornamenti floreali e tessuti naturali sono la soluzione perfetta!
3. Palette autunno
Come per la palette primaverile, anche in questo caso le tonalità sono calde. Al contrario però si caratterizza per una diversa intensità cromatica. I colori sono quindi più profondi e rassicuranti.
Un beige delicato è la base perfetta da cui iniziare, per aggiungere poi verdi, marroni e tonalità aranciate.
4. Palette inverno
Per gli amanti delle tonalità fredde ma brillanti questo è sicuramente il tipo cromatico ideale. La base da cui partire può essere il grigio o il tortora, come per quella estiva. Al contrario però vengono utilizzati i colori fluo o decisi, come il blu elettrico, il fucsia o il viola.
Si può anche osare utilizzando il nero, per dettagli moderni ed eleganti!
Ricordate però: non esiste una regola precisa! Si possono scegliere diverse palette per le diverse stanze della casa, l’importante è saper bilanciare ogni spazio.
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